In viaggio con JacquelineIl film viene citato esplicitamente da Hamidi e, in questo modo, il regista dichiara la sua linea narrativa. Sarebbe infatti facile liquidare In viaggio con Jacqueline utilizzando la ormai onnicomprensiva e superficiale definizione di 'buonista'. Perché Fatah in Francia trova sempre persone disposte ad aiutarlo (polizia a parte). Anzi, chi lo tratta male al suo arrivo è il cognato che si è 'sistemato' e non vuole averlo tra i piedi. Gli altri trovano il modo di favorire il suo percorso verso Parigi. Non è certo la Francia di Marine Le Pen quella che si trova davanti, neppure quando i media